In Ospedale

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Il volontario nel reparto di Ematologia nell’ospedale di Treviso

Ogni giorno un volontario arriva nella sala d’aspetto del day-hospital del reparto di ematologia ed alza la serranda del punto ristoro pensato dalla Presidente Pelos nel 2005 e spostato e rinnovato successivamente.
Il punto ristoro nasce per soddisfare le necessità dei pazienti che devono accedere al day-hospital e attendere, a volte alcune ore, il loro turno di prelievo e visita.
I volontari nelle vesti di baristi preparano caffè, cappuccini, cioccolate ed offrono brioche, crackers ed acqua ai pazienti e accompagnatori in attesa. Per tutto questo non esiste un listino prezzi, soltanto una cassetta per le offerte.

Un altro importante compito dei volontari è anche quello di passare nel reparto di ematologia e di oncologia per far fronte alle esigenze dei pazienti ricoverati, per portare loro una bevanda calda o per acquistare per loro giornali e riviste.

Quando richiesto dal caporeparto, il “lavoro” dei volontari prosegue anche il sabato e la domenica aiutando le OSS nei reparti per rifare i letti o aiutare i pazienti nella propria cura personale.
Perché facciamo questo servizio? Per il sorriso che ci regalano.

Galleria fotografica

Il volontario nel reparto di Ematologia nell’ospedale di Treviso

Ogni giorno un volontario arriva nella sala d’aspetto del day-hospital del reparto di ematologia ed alza la serranda del punto ristoro pensato dalla Presidente Pelos nel 2005 e spostato e rinnovato successivamente.
Il punto ristoro nasce per soddisfare le necessità dei pazienti che devono accedere al day-hospital e attendere, a volte alcune ore, il loro turno di prelievo e visita.
I volontari nelle vesti di baristi preparano caffè, cappuccini, cioccolate ed offrono brioche, crackers ed acqua ai pazienti e accompagnatori in attesa. Per tutto questo non esiste un listino prezzi, soltanto una cassetta per le offerte.

Un altro importante compito dei volontari è anche quello di passare nel reparto di ematologia e di oncologia per far fronte alle esigenze dei pazienti ricoverati, per portare loro una bevanda calda o per acquistare per loro giornali e riviste.

Quando richiesto dal caporeparto, il “lavoro” dei volontari prosegue anche il sabato e la domenica aiutando le OSS nei reparti per rifare i letti o aiutare i pazienti nella propria cura personale.
Perché facciamo questo servizio? Per il sorriso che ci regalano.

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